È di circa 1,2 miliardi di euro l’investimento complessivo che Rete Ferroviaria Italiana ha messo in campo per la Calabria, per interventi che mirano a cambiare radicalmente l’esperienza di viaggio dei cittadini e rendere il treno una valida alternativa al mezzo di trasporto privato.
Linea Jonica (Sibari – Catanzaro Lido – Melito Porto Salvo e trasversale Lamezia – Catanzaro Lido)
Rete Ferroviaria Italiana sta attuando un vasto programma di interventi sulla linea Jonica e sulla trasversale Lamezia – Catanzaro Lido, con investimenti complessivi per oltre 750 milioni di euro.
Sono già in corso gli interventi di adeguamento e velocizzazione della linea Jonica, tra Rocca Imperiale e Melito Porto Salvo, con un costo complessivo di circa 480 milioni di euro, oggetto del Protocollo di Intesa tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, RFI e Regione Calabria siglato a maggio 2017. Prevista l’eliminazione di passaggi a livello, la realizzazione di opere viarie alternative per migliorare gli standard prestazionali e qualitativi dei servizi di trasporto su ferro e su gomma; il rinnovo degli scambi e dei binari.
Sono in corso anche interventi di manutenzione straordinaria, come ad esempio il rinnovo dei binari nelle tratte fra Catanzaro Lido – Crotone e Sibari; la riqualificazione delle stazioni, con particolare attenzione a quelle con maggiore traffico di viaggiatori e il rinnovo dei sistemi di informazione per i passeggeri.
A fine agosto è stata anche avviata la prima fase di interventi per l’elettrificazione del tratto fra Sibari e Catanzaro Lido, che si concluderà entro la fine del 2019. L’ultimazione dei lavori è prevista per fasi progressive tra il 2022 e il 2023. In aggiunta, di recente, è stato avviato il progetto che prevede il potenziamento infrastrutturale della tratta ferroviaria Lamezia Terme – Settingiano nonché l’elettrificazione dell’intera linea Lamezia Terme – Catanzaro Lido, attraverso diverse fasi di intervento. L’investimento complessivo di questi progetti è pari a 275 milioni di euro.
Linea Tirrenica Sud (Battipaglia – Reggio Calabria)
Tra i principali interventi di Rete Ferroviaria Italiana c’è la velocizzazione della direttrice Tirrenica Sud, da Battipaglia a Reggio Calabria, grazie all’ upgrade tecnologico e al miglioramento del tracciato ferroviario, che consentirà una maggiore regolarità e la riduzione dei tempi di percorrenza lungo la linea.
In tale ambito sono state realizzate opere di potenziamento tecnologico, rinnovo dell’armamento, adattamento del profilo delle gallerie per permettere la circolazione di treni merci con maggiori prestazioni e l’adeguamento del Piano Regolatore Generale di alcune stazioni.
Sulla linea sono in corso interventi per 390 milioni di euro. La realizzazione completa degli interventi è programmata per fasi entro il 2020.
Metaponto – Sibari – Bivio S. Antonello
In corso di completamento gli interventi per realizzare varianti di tracciato e l’upgrading prestazionale della linea Metaponto – Sibari – Bivio Sant’Antonello, per migliorare gli itinerari merci da e per il Porto di Gioia Tauro e per diminuire i tempi di percorrenza.
Sono in corso interventi di adeguamento al Piano Regolatore Generale delle stazioni, la velocizzazione degli itinerari a 60 km/h, unitamente alla realizzazione di sottopassi e marciapiedi alti 55 cm per facilitare la salita e discesa dal treno. In corso, inoltre, lavori per la soppressione di passaggi a livello e la realizzazione di varianti di tracciato.
Investimento economico di 155 milioni di euro.
Riqualificazione Stazioni
RFI, nell’ambito di un programma nazionale di interventi, prevede di trasformare ed adeguare 18 stazioni medio/grandi presenti sul territorio calabrese, migliorando l’accessibilità, il decoro e l’intermodalità delle principali stazioni ferroviarie calabresi.
In particolare la stazione di Reggio Calabria è attualmente interessata da lavori di restyling del fabbricato viaggiatori, riqualificazione del sottopasso, rifacimento delle pensiline e dell’impianto di illuminazione.
Previsto inoltre l’abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso la realizzazione di ascensori, l’innalzamento dei marciapiedi all’altezza di 55 cm per favorire l’accesso in stazione e ai treni alle persone con disabilità ad a mobilità ridotta (PRM) e il rinnovo del sistema di informazione per i viaggiatori. L’investimento economico è di 10 milioni di euro